La Protezione Civile calabrese incontra gli studenti e le studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore di Cariati

La Protezione Civile calabrese incontra gli studenti e le studentesse dell’Istituto di Istruzione Superiore di Cariati

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Personale scolastico

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Anche quest’anno la Regione Calabria partecipa alla Settimana Nazionale della Protezione Civile che si svolge dal 6 al 13 di ottobre. L’obiettivo della Settimana, istituita nel 2 019 in concomitanza con la “Giornata internazionale per la riduzione del rischio dei disastri naturali” che si celebra il 13 di ottobre, è sensibilizzare i cittadini sui temi di protezione civile, per un approccio consapevole al territorio. Un cittadino consapevole, infatti, è un cittadino capace di scegliere, in grado di adottare comportamenti corretti per la riduzione dei rischi e la salvaguardia dell’ambiente. In relazione a ciò, il Dipartimento regionale di protezione civile promuove una serie di incontri diffusi sul territorio dedicati alla formazione, divulgazione e dimostrazione delle attività da mettere in atto allo scopo di prevenire eventi avversi o mitigarne gli effetti. Nell’ambito delle iniziative che il citato Dipartimento ha inteso avviare al riguardo, anche la disponibilità a supportare le istituzioni scolastiche nell’attività di sensibilizzazione e formazione degli studenti. Considerato l’alto rischio sismico ed idrogeologico che caratterizza la nostra regione, l’IIS CARIATI, diretto dalla dirigente scolastica Sara Giulia Aiello, ha gradito vivamente la promozione di queste attività di sensibilizzazione aderendo all’iniziativa proposta, allo scopo di accrescere negli studenti la responsabilità e la consapevolezza delle situazioni di rischio presenti sul proprio territorio, favorendo la cultura dell’auto-protezione, responsabilità e resilienza. Accolta la richiesta, il dottor Francesco Gervasi, responsabile del volontariato PROCIV della Regione Calabria ha subito contattato l’associazione di protezione civile operante sul territorio di Cariati “I Falchi” nella persona di Cataldo Pirillo, suo presidente, che si è coordinato con le altre sezioni dei Falchi, in particolare quella di Corigliano-Rossano presente con il suo presidente Vito Rotella e la sezione di Terranova con il suo coordinatore Simone Pio Saraceni riuscendo così ad organizzare e offrire agli studenti e alle studentesse dell’IIS Cariati, mercoledì 9 ottobre, una giornata altamente formativa. Vito Rotella ha spiegato che l’attività di protezione civile interessa trasversalmente tutti i settori della vita civile e si concretizza in un insieme di azioni riguardanti sia gli aspetti conoscitivi di raccolta ed elaborazione delle informazioni, sia gli aspetti più prettamente giuridici, operativi e gestionali, esercitate con il massimo livello di coordinamento e di sinergia possibili. Simone Pio Saraceni ha illustrato brevemente la storia della Protezione Civile sin dalla sua nascita risalente al 1992 con la legge 225, ricordando anche Giuseppe Zamberletti che in seguito al sisma che colpì nel 1980 la Campania e la Basilicata fu nominato quale primo ministro per il coordinamento della protezione civile. Attraverso slide e video molto emozionanti ha illustrato, altresì, gli eventi che rendono necessario l’intervento della Protezione Civile, sia naturali (meteorologici, geologi e indotti) che antropici (industriali, infrastrutturali, tecnologici e sanitari) dedicando uno spazio rilevante all’intervento dei “Falchi” in occasione del sisma che ha colpito il comune di Pietrapaola il primo agosto di quest’anno. Ad arricchire la giornata formativa è intervenuto anche il professore Domenico Liguori, docente di Matematica e Fisica presso il Liceo Scientifico di Cariati specificando quello che la nostra scuola, con alcune iniziative da lui promosse, offre nel campo dello studio dei fenomeni metereologici e sismici, ricordando la dotazione di una stazione metereologica e di un sismografo che consentono di controllare e monitorare rispettivamente le condizioni fisiche dell’atmosfera e il movimento del suolo e delle grandezze (accelerazione o velocità) con le quali si può estrapolare il movimento assoluto del suolo in tempo reale. Ha evidenziato anche che, grazie al progetto “Super Science Me” svolto in collaborazione con l’Unical, l’attività Shake it inerente la simulazione, le misure e l’analisi di onde sismiche, è valsa ad un nostro studente un primo premio nazionale e la denominazione di eccellenza scolastica da parte della Regione Calabria. Ha concluso la giornata formativa l’ingegnere Giampasquale Trento, responsabile per la prevenzione e protezione dell’IIS Cariati. Il suo intervento è stato mirato sui probabili scenari di rischio e sulle procedure e strategie per affrontarli in modo opportuno, concentrandosi sui corretti comportamenti da adottare. Ha rassicurato tutta la comunità scolastica presente sulla sicurezza degli edifici scolastici, soprattutto quelli di recente costruzione che sono stati realizzati secondo le ultime norme antisismiche e pertanto considerati rifugi sicuri in caso di calamità naturali tipo il sisma. Essendo il primo obiettivo quello di salvaguardare le vite umane, sia in fase preventiva che in fase “esecutiva”, durante un evento calamitoso come un sisma, è importante sapere soprattutto cosa fare; pertanto, si è soffermato sull’importanza delle procedure di evacuazione e dei corsi sulla sicurezza che gli studenti devono seguire durante l’anno scolastico. Infine, ha terminato il suo intervento sottolineando che l’Italia è considerata un’eccellenza nel campo della protezione civile e che a monte e a valle di ogni possibile evento c’è chi lavora notte e giorno, soprattutto i tanti volontari, gli “angeli custodi” per assicurare la gestione in sicurezza di ogni possibile evento calamitoso.

 

Prof.ssa Daniela Mancini

FS. Orientamento IIS Cariati